Note dell'Artista:
Eccovi la favolosa collana di film di Paolo Villaggio. Spero sia di vosto gradimento. Un grazie speciale a maryàm amon per aver elaborato/creato tutte le immagini.
Anno: 1976
Regia: Luciano Salce
Genere: comico
TRAMA:
► Mostra testo
In piena notte Fantozzi è solo in ufficio a fare uno straordinario: in realtà sta coprendo le uscite notturne del Duca Conte Semenzara, suo superiore. Quando è ormai mattina, mentre sta per tornare a casa, viene suo malgrado riportato di peso alla scrivania dai suoi colleghi che stAnno entrando.
Il Duca Conte Semenzara, volendo andare a giocare al casinò di Monte Carlo, desidera avere con sé un dipendente che lo accompagni. Grazie ad un sorteggio, Fantozzi è il prescelto, ma non la passerà facile: prima viene umiliato dal suo superiore, poi è costretto a fare tutto il viaggio aggrappato al soffitto della cabina del treno, quindi al casinò deve subire i riti scaramantici del Duca Conte, che lo costringe a toccargli il sedere e successivamente gli fa bere svariate bottiglie di acqua fortemente gasata, che lo fa volteggiare per la sala. Dopo aver giocato alla roulette e aver vinto 700 000 lire, il Semenzara si appropria del denaro vinto, concedendosi diversi lussi, mentre Fantozzi è costretto a farsi il viaggio di ritorno aggrappato sotto il treno.
Insieme all'amico e collega Filini, Fantozzi partecipa a una battuta di caccia in una zona apparentemente sconosciuta, ma che invece si rivela molto affollata. Non trovando selvaggina, la situazione degenera e i cacciatori scatenano una vera e propria guerra, con l'utilizzo di mitragliatrici, mezzi corazzati e, addirittura, aerei da bombardamento. La battuta di caccia si conclude solo al tramonto.
Nietta Zocchi interpreta la Contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare durante il varo della nave
Fantozzi e tutti i dipendenti della Megaditta sono invitati al varo della nuova turbonave aziendale. Madrina della manifestazione è la Contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare che, dopo diversi tentativi falliti di lanciare e rompere la tradizionale bottiglia di champagne sulla fiancata della nave, finisce per amputare un dito a un arcivescovo con un'accetta mentre taglia il cavo metallico che avrebbe dovuto azionare il meccanismo della nave. La sera tutti i dipendenti sono invitati a cena nella lussuosa villa della Contessa: Fantozzi e Filini hAnno qualche problema col cane della contessa, un feroce alano che li costringe a rifugiarsi su un albero. Per farsi perdonare dell'incidente, la contessa invita Filini e Fantozzi al tavolo d'onore: Fantozzi prima ingoia un tordo intero, rischiando di morire soffocato, quindi mangia dei pomodorini roventi che gli provocano delle ustioni alla lingua. Fantozzi non termina la cena, ruba una Maserati Ghibli e scappa dal cane della contessa a tutta velocità, ma la bestia raggiunge l'auto e assedia poi Fantozzi dentro la vettura per una settimana intera.
Ugo Bologna interpreta il Direttore di Fantozzi a cena della Contessa Serbelloni
Liberatosi dall'assedio del cane ma inferocito per le ferie perse, Fantozzi decide di mettersi in mutua: un vicino di casa gli regala tre biglietti per il circo. Dopo averci pensato su per una notte intera, decide di andare ma stando bene attento a non farsi sorprendere. Con un travestimento, Fantozzi va al circo con moglie e figlia, ma qui viene subito smascherato da Lobbiam.
Il professor Guidobaldo Maria Riccardelli, superiore di Fantozzi e grande appassionato di cinema d'essai, obbliga da anni dipendenti e famiglie a recarsi almeno una volta la settimana al cineforum aziendale. Dopo aver visto e rivisto per anni molti classici, tra cui La corazzata Kotiomkin, e aver subito continue umiliazioni, Fantozzi trova il coraggio di ribellarsi: il professore viene quindi picchiato da tutti i dipendenti, tenuto in ostaggio e costretto a vedere film di più bassa categoria, mentre la sua preziosa pellicola viene bruciata sotto i suoi occhi. La polizia però costringe Fantozzi e i suoi ad arrendersi e a liberare il professore, il quale, per punizione, costringe tutti gli impiegati a reinterpretare tutti i sabati la scena principale del film distrutto.
Un giorno la signora Pina parte con Mariangela in treno per partecipare a un funerale. Fantozzi, finalmente libero, coinvolge subito Calboni e Filini in una uscita notturna. I tre vAnno al night club "L'ippopotamo", locale pieno di prostitute. Dopo aver speso tutto il denaro, Calboni lascia Fantozzi e Filini alle prese con i tassisti da pagare. Intanto Fantozzi dorme sullo zerbino di casa sua, dato che Calboni si è chiuso dentro con una ragazza rimorchiata al night.
Fantozzi a Capri con la Signorina Silvani
La signorina Silvani, infuriata per il tradimento del marito, propone a Fantozzi di partire insieme per Capri e passare le vacanze di Natale insieme. Licenziatosi dalla Megaditta, Fantozzi parte con la signorina Silvani alla volta di Napoli per prendere la nave per Capri. Dopo aver speso molti soldi in un lussuoso albergo, viene sfrattato dalla sua camera da Calboni deciso a fare pace con la moglie. Ormai distrutto da questa ennesima delusione, decide di suicidarsi dal Salto di Tiberio, ma viene ripescato da dei pescatori di Torre Annunziata che stAnno passando sotto in quel momento, rivenduto alla Findus e messo sul mercato come cernia surgelata, per venire poi acquistato dalla moglie.
Alla Vigilia di Natale, Fantozzi decide quindi di riprendere a malincuore il suo ménage familiare e di festeggiare in famiglia con Pina e Mariangela. La serata viene però interrotta dalla telefonata del Mega Direttore Galattico, che offre a Fantozzi il reintegro in azienda a patto che ricominci dal gradino più basso, ovvero come parafulmine.
Il Duca Conte Semenzara, volendo andare a giocare al casinò di Monte Carlo, desidera avere con sé un dipendente che lo accompagni. Grazie ad un sorteggio, Fantozzi è il prescelto, ma non la passerà facile: prima viene umiliato dal suo superiore, poi è costretto a fare tutto il viaggio aggrappato al soffitto della cabina del treno, quindi al casinò deve subire i riti scaramantici del Duca Conte, che lo costringe a toccargli il sedere e successivamente gli fa bere svariate bottiglie di acqua fortemente gasata, che lo fa volteggiare per la sala. Dopo aver giocato alla roulette e aver vinto 700 000 lire, il Semenzara si appropria del denaro vinto, concedendosi diversi lussi, mentre Fantozzi è costretto a farsi il viaggio di ritorno aggrappato sotto il treno.
Insieme all'amico e collega Filini, Fantozzi partecipa a una battuta di caccia in una zona apparentemente sconosciuta, ma che invece si rivela molto affollata. Non trovando selvaggina, la situazione degenera e i cacciatori scatenano una vera e propria guerra, con l'utilizzo di mitragliatrici, mezzi corazzati e, addirittura, aerei da bombardamento. La battuta di caccia si conclude solo al tramonto.
Nietta Zocchi interpreta la Contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare durante il varo della nave
Fantozzi e tutti i dipendenti della Megaditta sono invitati al varo della nuova turbonave aziendale. Madrina della manifestazione è la Contessa Serbelloni Mazzanti Vien dal Mare che, dopo diversi tentativi falliti di lanciare e rompere la tradizionale bottiglia di champagne sulla fiancata della nave, finisce per amputare un dito a un arcivescovo con un'accetta mentre taglia il cavo metallico che avrebbe dovuto azionare il meccanismo della nave. La sera tutti i dipendenti sono invitati a cena nella lussuosa villa della Contessa: Fantozzi e Filini hAnno qualche problema col cane della contessa, un feroce alano che li costringe a rifugiarsi su un albero. Per farsi perdonare dell'incidente, la contessa invita Filini e Fantozzi al tavolo d'onore: Fantozzi prima ingoia un tordo intero, rischiando di morire soffocato, quindi mangia dei pomodorini roventi che gli provocano delle ustioni alla lingua. Fantozzi non termina la cena, ruba una Maserati Ghibli e scappa dal cane della contessa a tutta velocità, ma la bestia raggiunge l'auto e assedia poi Fantozzi dentro la vettura per una settimana intera.
Ugo Bologna interpreta il Direttore di Fantozzi a cena della Contessa Serbelloni
Liberatosi dall'assedio del cane ma inferocito per le ferie perse, Fantozzi decide di mettersi in mutua: un vicino di casa gli regala tre biglietti per il circo. Dopo averci pensato su per una notte intera, decide di andare ma stando bene attento a non farsi sorprendere. Con un travestimento, Fantozzi va al circo con moglie e figlia, ma qui viene subito smascherato da Lobbiam.
Il professor Guidobaldo Maria Riccardelli, superiore di Fantozzi e grande appassionato di cinema d'essai, obbliga da anni dipendenti e famiglie a recarsi almeno una volta la settimana al cineforum aziendale. Dopo aver visto e rivisto per anni molti classici, tra cui La corazzata Kotiomkin, e aver subito continue umiliazioni, Fantozzi trova il coraggio di ribellarsi: il professore viene quindi picchiato da tutti i dipendenti, tenuto in ostaggio e costretto a vedere film di più bassa categoria, mentre la sua preziosa pellicola viene bruciata sotto i suoi occhi. La polizia però costringe Fantozzi e i suoi ad arrendersi e a liberare il professore, il quale, per punizione, costringe tutti gli impiegati a reinterpretare tutti i sabati la scena principale del film distrutto.
Un giorno la signora Pina parte con Mariangela in treno per partecipare a un funerale. Fantozzi, finalmente libero, coinvolge subito Calboni e Filini in una uscita notturna. I tre vAnno al night club "L'ippopotamo", locale pieno di prostitute. Dopo aver speso tutto il denaro, Calboni lascia Fantozzi e Filini alle prese con i tassisti da pagare. Intanto Fantozzi dorme sullo zerbino di casa sua, dato che Calboni si è chiuso dentro con una ragazza rimorchiata al night.
Fantozzi a Capri con la Signorina Silvani
La signorina Silvani, infuriata per il tradimento del marito, propone a Fantozzi di partire insieme per Capri e passare le vacanze di Natale insieme. Licenziatosi dalla Megaditta, Fantozzi parte con la signorina Silvani alla volta di Napoli per prendere la nave per Capri. Dopo aver speso molti soldi in un lussuoso albergo, viene sfrattato dalla sua camera da Calboni deciso a fare pace con la moglie. Ormai distrutto da questa ennesima delusione, decide di suicidarsi dal Salto di Tiberio, ma viene ripescato da dei pescatori di Torre Annunziata che stAnno passando sotto in quel momento, rivenduto alla Findus e messo sul mercato come cernia surgelata, per venire poi acquistato dalla moglie.
Alla Vigilia di Natale, Fantozzi decide quindi di riprendere a malincuore il suo ménage familiare e di festeggiare in famiglia con Pina e Mariangela. La serata viene però interrotta dalla telefonata del Mega Direttore Galattico, che offre a Fantozzi il reintegro in azienda a patto che ricominci dal gradino più basso, ovvero come parafulmine.
- NASCONDERE: ON
- Hidebb Message Hidden Description